Un’intervista sulla magistratura italiana: un’anomalia mai sanata
L’Italia vive in una democrazia apparente, in realtà soggetta alla oligarchia della magistratura. Lo sostiene il giurista Ferdinando Cionti, autore per LibertatesLibri di “Il colpo di Stato” e “Il Patto segreto Pool-Pds”. In un’intervista per LibertatesVideo denuncia i vizi legati all’obbligatorietà dell’azione penale, allo squilibrio fra i tre poteri istituzionali e alla mancata elezione diretta dei Pubblici Ministeri da parte del popolo.
di Fernando Cionti