Gustavo di Tacco sotto ipnosi da Michele Ainis…

Data:

bush
Lettera aperta a Scalfari: e se dietro ad una ricostruzione fantastico-psicanalitica della storia degli ultimi anni d’Italia ci fosse qualcosa di vero?

Caro direttore Scalfari, immaginiamo insieme la seguente scena nella surrealpolitik gattopardesca italiana caratterizzata dall’incubo del riformismo senza riforme-“plus ca change, plus c’est la meme chose”:uno psicanalista lacaniano ha messo sotto ipnosi-poco “zagrebelskianamente” e molto lacanianamente-il Presidente emerito della Consulta per liberarlo dalla camicia di gesso della “rimozione nevrotica della realtà del Ghino di Tacco”, una patologia molto grave diffusa solo in Italia-caso unico nel panorama europeo. Con risultati sorprendenti, tuttavia:“Riforme costituzionali? A parlarne, rischi una denuncia per maltrattamenti:chi ti ascolta finirà per slogarsi le mascelle a forza di sbadigli. Perché l’argomento non è tra i più eccitanti, e perché il chiacchiericcio dura da trent’anni, senza cavare un ragno dal buco. Meglio, molto meglio, concentrarsi sui temi dell’occupazione, della concorrenza, dei salari. C’è tuttavia un legame fra le nostre ingessate istituzioni e la camicia di gesso che blocca l’economia italiana. Quando il sistema si rivela incapace di produrre decisioni, quando è perennemente ostaggio dei veti incrociati, quando infine la voce del padrone ha il timbro rauco delle lobby, l’unica industria è quella dei favori. E infatti l’Italia, dal 2000 in poi, ha registrato la crescita più bassa del pianeta, se si eccettua Haiti. Da qui l’urgenza di correre ai ripari. Sbarazzandosi in primo luogo di due Camere gemelle, che s’intralciano a vicenda. Il bicameralismo paritario ci ha donato in sorte un procedimento legislativo macchinoso, una pletora di parlamentari che riempirebbe la tribuna di San Siro, governi ballerini come Carla Fracci…”.
Risvegliatosi dall’ipnosi e poco dopo la reinterpretazione della “rimozione pluridecennale” del fascismo di sinistra dalla fatica delle “colonne d’Ercole” (mentire per trent’anni è uno sforzo!), Zagrebelsky ha urlato:“Dottore (cioè Ainis, ndr) ma ora che faccio? Sono intellettualmente disoccupato”. “No-risponde Ainis a Zagrebelsky-“lei ora è un intellettuale liberato dalla tirannia mentale del Ghino di Tacco e può contribuire a liberare la società italiana”. Già, troppo bello per essere vero. Gustavo di Tacco non vuole “più poteri al Capo dello Stato”, né il ricorso diretto alla Consulta delle minoranze, con correlativa prescrizione delle “maggioranze qualificate” per leggi di sistema in dirittura d’arrivo senza sovvertimenti parlamentaristici, più che “piduistici”. Forse perché gli va bene un sistema veterocraxianamente incapace di produrre decisioni lungo l’asse populista reazionario di Grillo, perché…il Piano di Rinascita se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. “Quanti guai porta il conformismo”, come dice giustamente il liberale di caratura anglosassone Innocenzo Cipolletta. Molto più gravi di un documento cinematograficamente sequestrato all’aeroporto di Fiumicino nel doppio-fondo della valigia della figlia del Venerabile.
Che è bene tirare fuori quando si minaccia con presidenzialismo neorooseveltiano-non eversivo-la “tirannia dello status quo” e, come scrive Ainis, “se c’è un grammo di buon senso” che può snellire laicamente le procedure.

Alexander Bush

wp_user_avatar
Alexander Bush
Alexander Bush, classe '88, nutre da sempre una passione per la politica e l’economia legata al giornalismo d’inchiesta. Ha realizzato diversi documentari presentati a Palazzo Cubani, tra questi “Monte Draghi di Siena” e “L’utilizzatore finale del Ponte dei Frati Neri”, riscuotendo grande interesse di pubblico. Si definisce un liberale arrabbiato e appassionato in economia prima ancora che in politica. Bush ha pubblicato un atto d’accusa contro la Procura di Palermo che ha fatto processare Marcello Dell’Utri e sul quale è tuttora aperta la possibilità del processo di revisione: “Romanzo criminale contro Marcello Dell’Utri. Più perseguitato di Enzo Tortora”.

Share post:

Iscriviti alla nostra newsletter

Recenti

Ti potrebbe interessare anche...
Libertates

COERENZA INNANZITUTTO

Il presidente della Regione Lombardia di fronte al disastro di Trenord con treni sempre in ritardo, sovraffollati, spesso cancellati senza preavviso e alla rabbia dei pendolari ha dichiarato: “Io sono sempre dalla parte dei pendolari”.... di Guidoriccio da Fogliano

INNOVAZIONE ALL’ITALIANA?

Arrestato il manager della Sogei, la società di information technology del Ministero dell’Economia e delle Finanze. La mission ufficiale è quella di «contribuire alla modernizzazione del Paese, partecipando attivamente al... di Guidoriccio da Fogliano

Condono: dopo il danno le beffe

Nell’ultima proposta del Governo è apparsa la proposta di fare quel condono a cui ha sempre aspirato: quello “tombale”.... di Guidoriccio da Fogliano

TURISMO: QUANTO CONTANO LE PICCOLE COSE!

In un paese come l’Italia in cui il turismo è uno dei pilastri dell’economia ci si dovrebbe aspettare che le istituzioni facciano tutto il possibile per attirare e soddisfare i turisti. Ebbene il giorno di... di Guidoriccio da Fogliano