Salvare una biblioteca dalla dispersione non è un costo: è un utile per la cultura, per tutti noi.
A Roma, in Campidoglio, si è svolta la cerimonia di consegna del Premio “Lucio Colletti” che quest’anno è stato assegnato ai giornalisti Dario Fertilio e Filippo La Porta, allo storico Barry Strauss, al poeta Giovanni E.L. Sanna e al docente universitario e politico Renato Brunetta.
Quest’ultimo, nel corso della cerimonia per ricordare il grande filosofo, intellettuale e politico, ha dichiarato che la biblioteca di Lucio Colletti, una collezione libraria formata da oltre 10.000 volumi, sarà interamente acquisita dalla Camera dei Deputati con l’istituzione di un Fondo destinato a finanziare gli studenti universitari più meritevoli attraverso borse di studio.
L’iniziativa promossa dal presidente dei deputati di Forza Italia risponde così all’accorato appello lanciato un anno fa dalla moglie del grande filosofo, Fauzia Gavioli Colletti, che lamentava di non riuscire più a sostenere autonomamente le spese per il mantenimento della casa-museo-biblioteca del marito scomparso, alla Balduina, un luogo importante nella vita culturale della città. A rendere ancora più difficile la situazione – denunciava la signora Colletti – si è aggiunta la mancata restituzione dei fondi promessi dalle istituzioni che nel corso degli anni sono stati impiegati per la realizzazione di eventi culturali legati al ricordo del filosofo.
“Ho sempre fatto fronte personalmente alle spese per mantenere la casa-museo ma adesso economicamente non ce la faccio più. Inoltre ho organizzato tre manifestazioni legate al ricordo di mio marito ma non ho mai ricevuto da Roma Capitale i fondi concordati. Stessa cosa è avvenuta con la Provincia. Purtroppo quando cambiano le amministrazioni ci si dimentica dei debiti pregressi. Ho chiesto più volte di essere ricevuta dal sindaco Ignazio Marino ma non c’è stato niente da fare. Mi sento completamente abbandonata dalle Istituzioni. Ho chiesto un incontro con Nicola Zingaretti decine di volte senza avere mai neanche una risposta”.
Se al momento non è stato ancora possibile “salvare” lacasa-museo dove è custodita la biblioteca di Colletti, l’intera collezione libraria sarà invece esposta prossimamente presso la sede di Palazzo Montecitorio.
Carlo Canna