L’episodio della lite che ha coinvolto a Frosinone il capo di gabinetto del Comune di Roma non è semplicemente uno dei tanti esempi del “lei non sa chi sono io” che contraddistingue il comportamento di tanti politici italiani.
È stato sufficiente fare qualche breve inchiesta per scoprire una verità tanto comune nella politica italiana: contratti milionari di assicurazione per l’Asl di Frosinone rinnovati per anni senza nessuna gara.
Uno squarcio su quello che è una delle peggiori abitudini della nostra politica locale: favori tra amici, nessun controllo, impunità quasi assoluta: un fiume di denaro che nessuno riesce a controllare.
Cosa si potrebbe fare? Leggi chiare e semplici, controlli efficaci e punizioni esemplari per chi sgarra potrebbero limitare il fenomeno che tanta disaffezione portano alla politica.
di Guidoriccio da Fogliano