Renato Barilli

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Renato Barilli è uno dei più noti critici letterari e d'arte italiani. Nato nel 1935, è professore emerito al DAMS di Bologna. Tra i suoi libri più noti, oltre al famoso La barriera del naturalismo: Dal Boccaccio al Verga. La narrativa italiana in età moderna, (Bompiani), La narrativa europea in età contemporanea, (Mursia,), oltre a studi monografici che hanno riguardato Pascoli, D’Annunzio, Svevo, Pirandello, Kafka, Robbe-Grillet. Tra i titoli di carattere filosofico, Bergson. Il filosofo del software, (Raffaello Cortina). Il testo di base del suo insegnamento è Scienza della cultura e fenomenologia degli stili, (BUP di Bologna). Ha affidato le sue memorie a Autoritratto a stampa, Bologna, Lupetti, 2010. Suoi scritti sono presenti nel blog www.renatobarilli.it

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Dietro l’antipolitica c’è McLuhan?

Il vecchio criterio rappresentativo delle democrazie occidentali sembra sempre più in crisi, ma per ora non si riescono a trovare dei correttivi Renato Barilli

Università: i miei no (e qualche si) alla riforma Gelmini

Luci e ombre di una riforma universitaria nata non solo per tagliare le spese - di Renato Barilli

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Senz'altro "si vis pacem para bellum" ma qual'e' la forma migliore? Siamo stati bene protetti negli ultimi … di Luigi Fressoia

Il welfare europeo non dipende dall’ombrello militare Usa

L’Europa ha sviluppato il suo welfare state grazie alla protezione militare garantita dagli Usa? È una tesi infondata e la Svezia lo dimostra. Il paese è entrato nella Nato nel 2024. Prima ha scelto una spesa di qualità, in campo sociale e nella difesa... Di Daniele Fano (da “laVoce.info”)<\strong><\em>
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