Lavoro

Nel decreto flussi numeri ambiziosi e problemi irrisolti

Il decreto flussi 2026-2028, appena approvato dal governo, prevede l’ingresso di circa 500mila lavoratori non comunitari. Non risolve però le problematiche di un meccanismo datato e farraginoso. È sempre più necessaria una revisione complessiva della legge... Di Enrico Di Pasquale (da “laVoce.info”)<\strong><\em>

Partecipazione dei lavoratori nelle imprese: tanto rumore per nulla?

La legge sulla partecipazione dei lavoratori nelle imprese partiva da una proposta della Cisl, con al centro la contrattazione. Lasciava presagire un’apertura a nuove politiche di diffusione della democrazia economica. Il testo approvato è però deludente... Di Raffaele Lungarella e Francesco Vella (da “la Voce.info”)<\strong><\em>

C’è molto da imparare dai Jobcentre Plus

Nel Regno Unito i Jobcentre coprono varie funzioni, dall’orientamento e accompagnamento al lavoro alle funzioni di previdenza e assistenza. In Italia un modello simile è ostacolato dalla frammentazione delle competenze tra stato, regioni e comuni... Di Francesco Giubileo (da”laVoce.info”)<\strong><\em>

Salari: procede lento il recupero dell’inflazione

I salari sono tornati a crescere nel nostro paese, trainati dai rinnovi contrattuali del 2024 e dei primi mesi del 2025. Finora, però, nessun contratto ha previsto aumenti che permettano un pieno recupero dell’inflazione. Le previsioni del Wage Tracker... Di Raffaella Nizzi (da “laVoce.info”)<\strong><\em>

Un orario certo anche per il lavoro domestico

La Corte di giustizia ha stabilito che anche i datori di lavoro domestico devono avere un sistema di rilevazione dell’orario svolto dal lavoratore, per tutelarne i diritti. Come evitare che si trasformi in un peso burocratico aggiuntivo sulle famiglie... Di Lucia Valente (da “laVoce.info”)<\strong><\em>

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