In questi ultimi tempi sono aumentate le critiche verso Gentiloni perché non prende sufficientemente la parte dell’Italia. Come se un commissario europeo (che per inciso ha giurato esplicitamente di lavorare come cittadino europeo e di servire gli interessi dell’Europa e non del proprio Paese) fosse il rappresentante, o meglio la “longa manus” del proprio governo e fosse obbligato a seguirne la linea.
Ma se con le prossime elezioni diventasse #Commissario all’economia un politico di un Paese “frugale” come si comporterebbero i nostri politici? Lo inciterebbero a fare gli interessi del proprio Paese applicando strettamente le regole sul debito?
Perché le regole di prima varrebbero anche per dopo
di Guidoriccio da Fogliano