Il Movimento 5telle si è proposto e ha avuto un grandissimo successo perché si è identificato con istanze e richieste condivise dalla maggior parte dei cittadini: ha sostanzialmente proposto un modo nuovo di far politica contrapposto alle vecchie logiche dei partiti, dei sistemi di potere autoreferenziali e chiusi in se stessi.
Ma se il buongiorno si vede dal mattino, siamo a posto…!
L’altro giorno si è tenuta al Senato la commemorazione ufficiale di Andreotti.
Uomo politico senz’altro discutibile, con frequentazioni, segreti e responsabilità imbarazzanti ed emblematiche di un certo modo di far politica, ma altrettanto indiscutibilmente uomo di grandissima cultura, di stile impeccabile, di rispetto per le istituzioni dello Stato esemplare: basti pensare ai processi che ha affrontato senza mai accusare i giudici o i magistrati, ma accettando a priori il verdetto.
Ebbene il comportamento dei grillini, la gazzarra e le urla in aula durante il minuto di silenzio e le commemorazioni ufficiali ci fanno sospettare del loro modo di far politica: sostituire il rispetto dell’avversario, lo stile, il ragionamento con le urla, gli slogan, gli schiamazzi non serve a risolvere i problemi dell’Italia.
Passare da un aula parlamentare che rappresenta tutto il Paese a uno stadio o a un bar sport non giova a nessuno, neppure ai grillini: il prestigio di un’istituzione quale il potere legislativo è fondamentale per il funzionamento di ogni democrazia: e se una cosa manca in Italia è proprio il senso dello Stato.
Per favore: non fateci rimpiangere i vecchi tempi della Prima Repubblica!
Angelo Gazzaniga