Negli scorsi mesi la Guardia di Finanza con una serie di indagini mirate ad alcuni indici di rischio, ha ha eseguito 75.000 controlli che hanno portato ala scoperta di 60.000 casi di riscossione fraudolenta del reddito di cittadinanza (quasi l’80% dei casi!).
Si tratta ovviamente di casi particolari su una platea di 1,1 milion di cittadini che ne avevano diritto. Ma si tratta comunque della punta di un iceberg fatto di piccole truffe, ma soprattutto di elementi della criminalità organizzata che sono riusciti a truffare qualcosa come 600 milioni.
Tra l’altro tutto questo ha portato alla luce la compiacenza di numerosi Caf che hanno rilasciato false attestazioni e ha intasato di fascicoli la già ingolfata macchina della giustizia italiana.
Un ulteriore esempio di come certe iniziative come il reddito di cittadinanza doverose e giustificate nei confronti dei cittadini più bisognosi divengano grazie alla fretta e alla sciatteria con cui vengono organizzate delle armi nelle mani di truffatori.
Non basta fare leggi giuste, ma occorre anche farle bene e in maniera responsabile.
di Angelo Gazzaniga