“ci è ora giunta la notizia che il nostro amico e collaboratore Bruno Goatelli è mancato.
Pubblichiamo in sua memoria l’ultimo pensiero che ci aveva inviato recentemente.”
L’umanità che conosciamo meglio, ovvero quella occidentale comprendendo in questa anche la federazione Russa , è entrata di nuovo in fibrillazione.
In modi diversi, accumunati tuttavia da un fattore comune: il bisogno di risolvere d’un sol colpo tutti i propri problemi (anche se vecchi di secoli) e di cercare disperatamente una piena soddisfazione della propria “sete di potere” nonché di ottenere un risarcimento per le sconfitte subite (militari e/o politico economiche che siano) . Nonché ancora, il bisogno di costruirsi un proprio scudo contro le troppe incertezze del futuro.
E quando questo pezzo di umanità entra in fibrillazione tutto può davvero accadere e infatti sta iniziando ad accadere..(vedi il confronto Russia Nato: una tipica situazione pre-bellica).
Ma, allargando il tema a noi tutti che sul pianeta Terra
siamo 8 miliardi ..non iniziamo forse a convincerci che qualcosa non può non cambiare , e velocemente per di più? Una forma di panico si sta impossessando – è ormai evidente- di tutte le società e di tutti gli apparati di governo.
Come facciamo ad autogovernarci se abbiamo paura di non reggere alle grandi crisi che abbiamo appena iniziato ad attraversare? Tutti insieme appassionatamente,
(Come auspica papa Bergoglio )?
I regimi più autoritari hanno più possibilità di farcela ? Sia perché più determinati e spietati in politica interna sia perché più pronti ad un confronto militare?
di Bruno Goatelli