Lunedì 28 ottobre 2013, nella sala Alda Merini di Spazio Oberdan: proiezione del film “Il potere dei soldi” e breve dibattito a cui partecipano i giornalisti Cesare Balbo, Luca Benecchi e Marco Barlassina.
Lunedì 28 ottobre, alle ore 20, presso la Sala Alda Merini dello Spazio Oberdan in Viale Vittorio Veneto 2, verrà proiettato il film “Il potere dei soldi”, preceduto da un breve dibattito sullo stato di salute dell’economia e le possibili misure per favorire la ripresa. Intervengono: l’organizzatore della serata Cesare Balbo, del Circolo Culturale Carlo Cattaneo di Milano; Luca Benecchi, giornalista e responsabile de “Il Sole 24ore.com”; Marco Barlassina, direttore del mensile F Risparmio & Investimenti, Brown Editore.
L’ingresso è libero.
Tratto da “Paranoia”, un best seller di Joseph Finder, “Il potere dei soldi”, regia di Robert Luketic (USA 2013, 115’) è un thriller a sfondo tecnologico, non privo di alcune delle grandi e attuali domande inerenti alle conseguenze a cui vanno incontro gli amministratori delegati che agiscono al di fuori dai limiti imposti dalla legge ed al potere delle multinazionali, che operano al confine tra la raccolta di dati digitali e la sorveglianza invasiva.
I due più potenti magnati in ambito tecnologico (Harrison Ford e Gary Oldman) sono acerrimi rivali, spinti dal costante desiderio di distruggersi l’uno con l’altro. ll giovane protagonista (Liam Hemsworth) aspira con ogni forza a una vita diversa da quella ereditata dalla famiglia e dal padre (Richard Dreyfuss) e, sedotto da ricchezza e potere, cade nella loro morsa, finendo intrappolato in un gioco mortale di spionaggio industriale. La storia hi-tech è la metafora cinica di che cosa sia diventato oggi il ‘sogno americano’: una paranoica corsa al successo disseminata di furti e imbrogli. Ma se un tempo il sogno aveva per protagonisti gli yuppy a tutto tondo, oggi sono hipster dalla doppia vita.