Una delle convinzioni più radicate, non solo in noi italiani, è quella che i tedeschi hanno da insegnare a tutto il mondo la puntualità, l’efficienza, la precisione.
Ma è proprio vero? Guardiamo a quanto è accaduto a Berlino:
- il Tribunale ha deciso di far rifare le elezioni comunali perché gli elettori in certi casi non erano riusciti ad arrivare ai seggi in tempo oppure le code erano tali da farli finire fuori tempo; in altri casi non c’erano le schede oppure erano state semplicemente fotocopiate; il caos è stato aumentato dal fatto che gli organizzatori della maratona di Berlino si erano semplicemente dimenticato che in quel giorno si tenevano anche le elezioni…
- appena dopo la riunificazione si iniziò la costruzione del nuovo aeroporto di Berlin-Brandenburg, un aeroporto degno della capitale storica della Germania. L’inaugurazione avrebbe dovuto avvenire nel 2007, ma dopo alcuni inconvenienti tragicomici (il tetto non reggeva al peso dei ventilatori, le scale mobili erano troppo ripide, l’impianto antincendio non era a norma…) i lavori sono finiti nel 2020 con 13 anni di ritardo!
Non sarebbe il caso che anche noi italiani ogni tanto pensassimo con spirito costruttivo (e liberale) a quanto di buono e valido siamo riusciti a fare traendone una spinta a fare meglio e di più anziché piangere sulle nostre disgrazie invocando bonus e sussidi ?
di Angelo Gazzaniga