In tutta la storia della nostra democrazia non vi è mai stata una simile multitudine di politici impreparati e con poco cervello, chiamiamoli inidonei, come in questo periodo.
Naturalmente una democrazia non è tale se non consente a tutti di entrare in politica, ma in altre democrazie non succede che vi siano cosi’ tanti inidonei, perchè ?
Ai tempi delle prima repubblica i potenti partiti dell’epoca filtravano i nuovi candidati con vari criteri anche facendo fare loro una carriera politica in enti locali dove di facevano le ossa. Non vi era il rischio che un inidoneo finisse in parlamento.
Poi vi sono stati i miliardi di parole sulle varie leggi elettorali passate, presenti e potenziali per le quali i vari contendenti politici tiravano ad avere una legge che li favorisse e non una legge nell’interesse del paese. E via, via i politici hanno perso il contatto con gli elettori. Si assiste a situazioni assurde, inimmaginabili altrove. in cui l’ amico o il raccomandato, fesso o intelligente che sia, viene canfidato in un collegio sicuro, anche se molto distante dalla residenza del candidato che, di conseguenza, nulla sa dei suoi elettori, dei loro problemi e desideri.
E, recentemente, molti candidati sono stati eletti grazie a internet : nessun filtro per giudicare la loro idoneità.
In altre democrazie le istituzioni politiche funzionano con leggi, regolamenti e principi etici anche non scritti e chi ne è membro sente la dignità dell’istituzione di cui fa parte, assimila il comportamento di colleghi e ne è condizionato. E se inidoneo tende a cambiare. Come chi non del tutto idoneo, se divenuto gesuita o carabiniere, dopo qualche tempo diventa idoneo.
Ma da noi le istituzioni politiche hanno poca somiglianza, quanto a valori, comportamenti e dignità, con quelle di altre democrazie. Avvengono in parlamento ( i cui presidenti ormai da tempo sono persone piuttosto mediocri non super partes, ma di parte) sceneggiate e pagliacciate impossibili altrove e si dicono volgarità. Nessuno censura o protesta per comportamenti di politici indegni o per affermazioni sopra le righe. Trionfa l’andazzo che tutto va bene e nessuno si scandalizza.
Non pare esservi a breve un miglioramento della situazione
Continueranno a comandare le mediocri oligarchie partitiche che decideranno, con criteri non necessariamente intelligenti, chi viene messo in lista e chi no.
Non resta che sperare nell’apparizione di una forte personalità con la stoffa dello statista democratico che possa convincere tanti a cambiare.
di Ettore Falconeri