In Francia
- La pensione viene calcolata sulla base di quanto versato nei migliori 25 anni di contribuzione
- L’età minima è di 62 anni di età (purché si sia lavorato per un certo numero minimo di trimestri), altrimenti l’importo sarà ridotto; tra i 62 e 67 anni viene pagata l’aliquota piena, indipendentemente dai periodi di lavoro
- È possibile andare in pensione prima del termine in caso di lavori usuranti, incapacità o in caso di carriere iniziate molto presto.
- Sono previste maggiorazioni di aliquota per condizioni speciali (es lavori usuranti, numerosi figli, ecc.)
- La pensione deve essere affiancata da una pensione complementare privata, ma obbligatoria, calcolata a punti secondo gli stessi parametri
In Gran Bretagna
- In Gran Bretagna le pensioni sono erogate da fondi pensioni privati che svolgono esclusivamente questa attività (a differenza delle compagnie assicurative che distribuiscono il rischio su vari rami) e possono essere gestiti in due diversi modi:
- a contribuzione definita: in cui è certa solo la quantità dei contributi versati. La pensione sarà calcolata al momento dell’erogazione in base al valore delle quote del fondo. Questo porta ovviamente ad avere forti oscillazioni nella pensione stessa, che sarà minore nei momenti di crisi del mercato finanziario
- a prestazione definita: il valore della pensione (così come nell’assicurazione privata) è prefissato indipendentemente dalle oscillazioni del valore del fondo che dovrà quindi cercare il più possibile di avere un rendimento tale da garantire queste pensioni. Questo ha portato a impegni spesso rischiosi e a scelte finanziarie avventurose talché recentemente la Banca d’Inghilterra è dovuta intervenire per evitare il crollo di questi fondi dovuto all’improvviso (anche se prevedibile) aumento dei tassi.
In USA
Negli USA il sistema pensionistico si regge su tre elementi:
- la Social Security che è sostanzialmente un sistema statale fondato da Roosevelt nel 1936 e finanziato con il 12% delle retribuzioni (metà a carico del dipendente e metà a carico della ditta). Si ottiene la pensione completa per chi ha 65 o 67 anni (i nati dopo il 1960). L’ammontare dipende dai redditi avuti durante il periodo di lavoro e dall’età in cui si va in pensione (che sarà proporzionalmente più bassa se si anticipa la pensione). Il sistema è tipicamente a ripartizione: ovvero i contributi versati non vengono capitalizzati a favore degli aventi diritto, ma utilizzati per pagare le pensioni attuali. Il sistema è stato in attivo sino al 2017.
- I fondi pensione che hanno grande importanza perché le pensioni statali sono piuttosto basse e che si gestiscono come fondi assicurativi
- I piani assicurativi individuali. In essi il lavoratore decide autonomamente come investire il proprio denaro. Si tratta di autentici fondi di investimento che assumono grande importanza (circa il 50% dei fondi americani sono fondi pensione) e che spesso (10% dei casi) vengono imposti obbligatoriamente dalle ditte al momento dell’assunzione. Al momento dell’età della pensione il lavoratore può scegliere se riscuotere il capitale o continuare sino a una data posteriore, Sono utilizzati prevalentemente dalle classi medio-alte dato l’elevato costo e margine di rischio.
In Svizzera
Il sistema svizzero, unico al mondo, si basa sul sistema dei tre pilastri, garantito dalla Costituzione. I tre pilastri sono:
- la previdenza statale che mira a garantire il minimo esistenziale comprendendo l’indennità di infortunio, l’assicurazione per la vecchiaia e l’indennità di perdita di guadagno
- la previdenza professionale. È una assicurazione che copre coloro che hanno uno stipendio superiore a 22050 franchi e che assicura il mantenimento all’assicurato e ai familiari del tenore di vita in caso di invalidità o decesso
- la previdenza privata. Viene spesso utilizzata perché i due pilastri precedenti assicurano al massimo un reddito pari al 60% dello stipendio.
Sono assicurazioni libere che garantiscono l’assenza di imposte fino a un importo massimo (tipo 1°) oppure completamente libere (tipo 1b)
di LLibertates