Sui giornali è apparsa la vicenda di Gian Luca Rana (erede della famosa ditta di tortellini): la Rana ha costruito in 10 mesi uno stabilimento a Bartlett (vicino Chicago) ove la licenza edilizia è arrivata in 15 giorni, una varante al progetto è stata approvata in 48 ore e il governatore dell’Illinois ha chiamato personalmente per sapere se c’erano intoppi. Nel frattempo per costruire lo stabilimento a Verona sono occorsi 7 anni! All’ultimo anche la ciliegina sulla torta: il funzionario del Comune incaricato del sopralluogo conclusivo ha ritardato 3 settimane perché non aveva l’auto di servizio e non poteva accettare un passaggio sull’auto della società (per evitare accuse) o pagarsi un taxi (perché non sarebbe stato rimborsato).
In questo periodo si parla molto di necessità di far ripartire l’economia, unico modo per uscire dalla situazione in cui ci troviamo.
Ci sono tante proposte, tante idee, pochi fondi: ma in un’economia globalizzata quale quella del nostro tempo sono soprattutto gli investimenti esteri che possono darci una spinta decisiva.
Ma perché l’Italia è l’ultimo paese europeo nella graduatoria degli investimenti esteri?
- un mercato del lavoro rigido e regolato da norme complesse e farraginose
- una magistratura con tempi biblici (siamo oltre il centesimo posto nella graduatoria dalla velocità delle sentenze; vedi il nostro libro “Terzo strapotere”)
- una classe politica incapace di decidere, sempre e solo ansiosa di cercare il consenso dei propri elettori e non il bene del Paese
- una burocrazia da terzo mondo, inetta, corrotta, inefficiente: di episodi come quello della ditta Rana se ne vedono ogni giorno
Cosa fare?
Solo con una vera democrazia diretta, una riforma della magistratura (che sia al servizio dei cittadini e non dei potenti o delle caste), un vero federalismo, una riforma della struttura dello Stato i cittadini potranno finalmente far sentire la propria voce e far si che la macchina dello Stato funzioni nell’interesse dei cittadini e non di caste e potentati.
Per saperne di più: leggi i nostri volumi “Terzo strapotere”, “Contro gli statosauri” e “Maledetta proporzionale”
Angelo Gazzaniga