Riporto qui di seguito una citazione da uno dei maestri del giornalismo italiano.
A chi voleva far giornalismo Piero Ottone suggeriva un decalogo:
1) scrivo solo la verità
2) Cita le fonti. Diffida delle fonti anonime
3) Verifica sempre quello che ti dicono
4) Non diffamare il prossimo. Mai dire “sembra che quel tale…”
5) Non obbligare il lettore a leggere una colonna di roba prima di capire di cosa stiamo parlando
6) Non fare citazioni all’inizio di un pezzo senza indicare subito l’autore (ciò non crea suspense, ma solo fastidio)
7) Non mettere mai tra virgolette citazioni di frasi mai pronunciate
8) Evita iperboli e metafore come bufera (il partito è nella bufera) giallo (il giallo di Ustica)
9) Prima di scrivere che Londra è nel panico va a Londra e controlla se otto milioni di persone sono davvero fuori di testa
10) Non dire mai “l’obiettività non esiste”. È l’alibi di chi vuol raccontare palle
E’ questo un decalogo rivolto ai giornalisti, ma forse sarebbe utile anche a tutti noi: teniamolo a mente prima di intervenire in una discussione
di Libertates