Che fine hanno fatto quelli che firmarono il manifesto contro il commissario Calabresi nel lontano 1972?
Sin dai tempi del liceo detestavo la matematica. Per tale ragione, essendo io molto ostinato nel mio “dissenso” nei confronti di quella materia ostica, venivo regolarmente “cazzuolato” dall’insegnante, che per ricordarmi la sua posizione gerarchica , quasi fossimo in caserma, mi riprendeva rammentandomi il motto “perseverantia omnia trascendo”, motto che ricordava aver letto, quando era cappellano militare, all’ingresso di una sperduta caserma di alpini.
Per completezza d’ informazione segnalo che anni dopo ho rivisto lo stesso motto all’ingresso della caserma “Zanusso” di Oderzo (Treviso) ove era stanziato il disciolto III Gruppo Missili Volturno ( ad Oderzo ci ritorno ogni anno per rifornirmi di prosecco ed ho potuto verificare , “de visu”, come la citata caserma , non più operativa dalla fine degli anni 90, sia ora utilizzata per accogliere i numerosi extracomunitari che affollano la regione!).
Ritorno al motto in questione. Ho avuto modo di leggere recentemente una dichiarazione del famoso fotografo internazionale Oliviero Toscani , che , papale papale , ha dichiarato “ Io non ho idee e diffido di chi ne ha”.
Mentre Oliviero Toscani persevera , io invece condivido le parole attribuite ad Ezra Pound : “se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla, o non vale nulla lui”.
Del resto ricordo che qualche anno fa , nel corso della trasmissione televisiva “Niente di personale”, riferendosi alla famosa lettera aperta della Cederna a “l’Espresso” sul caso Pinelli/Calabresi , Toscani rispose al giornalista Antonello Piroso negando , dopo quasi 40 anni , di aver mai apposto la sua firma su quella infame lettera aperta che lanciava al commissario Calabresi la vergognosa accusa di essere stato il torturatore dell’anarchico Pinelli .
Ritornando a quel vergognoso appello che la Cederna concludeva sostenendo di fare proprio “ … lo sdegno di chi sente spegnersi la fiducia in una giustizia che non è più tale quando non può riconoscersi in essa la coscienza dei cittadini”, mi sembra che dei 757 firmatari solo Paolo Mieli e Carlo Ripa di Meana ritrattarono tardivamente le loro firme sull’appello …. dopo l’omicidio del commissario Calabresi avvenuto il 17 maggio 1972 , mentre Eugenio Scalfari solo nel maggio 2007 , sentendo il “dovere di far pace con la storia ,”chiese scusa alla vedova dichiarando che quella firma era stato un errore.
E, a proposito di quel famoso “appello” della Cederna ed alla vergognosa adesione dei 757 firmatari “democratici “, ecco un elenco (sia pure volutamente incompleto) dei firmatari. Credo sia sufficiente a ricordare il fior fiore dell’intellighenzia che in quell’epoca ci voleva soggiogare.
—————————————————————————————————————————
Il manifesto contro il commissario Calabresi venne pubblicato sul settimanale L’ESPRESSO il 13 giugno 1971.
Inizialmente i firmatari erano una decina ; il 20 e 27 giugno la”lettera aperta” venne ripubblicata sul settimanale ed i firmatari salirono a ben 757.
Vando Aldovrandi, Sergio Amidei ,Giorgio Amendola,Giulio Argan,Gae Aulenti,Arialdo Banfi Andrea Barbato,Franco e Vittorio Basaglia,Aldo Bassetti,Marco e Piergirgio Bellocchio,Giorgio Benvenuto,Bernardo Bertolucci,Laura Betti,Alberto Bevilacqua,Norberto Bobbio,Giorgio Bocca,Renato Boeri,Tinto Brass,Maria Luisa Brenner, Mauro Calamandrei, Leonida Calamida,Giacomo Calì, Pierre Carniti,Andrea Cascella,Liliana Cavani,Mario Ceroli,Lucio Colletti,Enrica Collotti Pischel,Furio Colombo,LuigiComencini,Sergio Corbucci,Roberto D’Agostino,Sandra Dal Pozzo,Maria Teresa De Laurentis,Fausto De Luca,Umberto Eco,Giulio Einaudi, Sergio Erede,Gianni e Marina Fabbri,Federico Fellini,Inge Feltrinelli,Paola Fini,Roberto Finzi, Dario Fo,Luciano Foà, Carla e Manuele e Massimiliano Fontana ,Franco Fortini,Paolo Fossati, Edoardo Garrone,Natalia Ginzburg,Vittorio Gorresio,Ugo Gregoretti,Renato Guttuso, Margherita Hack,Gabriele Invernizzi,Alberto Jacometti,Lino Jannuzzi,Giuseppe Lanza,Marina e Vito Laterza,Felice Laudato,Franco Lefevre,Carlo e Primo Levi,Laura Lilli,Marino Livolsi,Carlo Lizzani,Riccardo Lombardo,Nanni Loy,Giancarlo Majorinno,Piero Malvezzi,Mauro Mancia,Manlio Maradei,Dacia Maraini,Carlo Mazzarella,Achille e Fabio Mauri,Lorenza Mazzetti,Paolo Mieli,Paolo Milano,Ennrico Mistretta,Giuliano Montaldo,Maria Monti,Alberto Moravia,Cesare Musatti,Toni Negri,Riccardo Nobile,Luigi Nobile,Enzo Paci,Giancarlo Pajetta,Salvatore Palladino,Ivo Paladia,Ferruccio Parri,Pier Paolo Pasolini,Elio Petri,Paola Pitagora,Fernanda Pivano,Giò Pomodoro,Gillo Pontecorvo,Paolo Portoghesi,Domenico Porzio,Folco Quilici,Giovanni Raboni,Franca Rame,Carlo e Vittorio Ripa di Meana,Angelo Maria Ripellino,Claudio Risè,Nelo Risi,Carlo Piero Rognoni,Lalla Romano,Carlo Rossella,Marisa Rusconi,SalvatoreSamperi,Natalino Sapegno,Eugenio Scalfari,Mario Soldati,Mario Spinella,Paolo Spriano,Paolo Squiteri,Paolo Taviani,Massimo Teodori,Oliviero Toscani,Ernesto e Renato Treccani,Bruno Trentin,Umberto Terracini,Tiziano Terzani,Giuseppe Turani,Bernardo Valli,Saverio Vertone,Lucio Villari,Corrado Vivanti,Livio Zanetti,Marco Zanuso,Cesare Zavattini,Giorgio Zecchi,Bruno Zevi, Giovan Battista Zorzoli.
Pentiti tardivi : Paolo Mieli, Carlo Ripa di Meana.
Oliviero Toscani ha negato di aver apposto la sua firma ( “Niente di personale” del 5.12.2010 , intervista di Antonello Piroso )
Giampaolo Pansa rifiutò di sottoscrivere la lettera aperta della Cederna
Eugenio Scalfari si scusò con la vedova solo nel 2007 , in occasione di una cerimonia avvenuta a Roma per intitolare una via a Luigi Calabresi
E che dire della nomina del figlio Mario a direttore di “Repubblica “? Lui e Barbapapà ne avranno mai parlato in qualche occasione ?
di Loreno Bardelli