Sono stufo di tutta questa maleducazione, di questi miei concittadini.
Salgo in metropolitana e trovo orde di ragazzini che, per darsi un tono, urlano, dicono parolacce, bestemmiano e mettono i piedi sui sedili sporcandoli e impedendo agli altri di accomodarsi.
Le ragazze poi, non solo in estate, sono vestite, o meglio svestite, come fossero in spiaggia.
Negli uffici pubblici la maggior parte degli impiegati, non tutti per fortuna, lavorano svogliatamente, come se qualcuno li avesse obbligati, sempre di cattivo umore, imbronciati e maldisposti verso il pubblico.
Occorrerebbe un controllo e un’educazione maggiore. Ricordo quando da bambino salivo sul tram: c’era il controllore a cui non sfuggiva nulla e i genitori erano i primi a far alzare i bambini quando saliva un anziano…
Un rimedio potrebbero essere i famosi vigili di quartiere: Impegnati non tanto a far multe quanto a farsi conoscere, a controllare, ad essere una presenza amica per tutti.
Ma perché sono scomparsi?
di Alessandro Prisco