Anche nelle piccole cose appaiono i difetti dei politici italiani (e non solo di quelli)
Nello scandalo della cricca del “marito” del ministro Guidi è apparso anche un particolare minore, forse trascurabile, e comunque di nessuna rilevanza penale, ma comunque assolutamente significativo di un certo ambiente.
Il “marito” della Guidi tra le tante iniziative d’affari che cercava di concludere con l’aiuto della sua compagna, ha inserito anche una richiesta molto particolare: che il ministro si interessasse di togliere una multa ricevuta dal padre. Multa significativa: 350 euro perché era stato trovato dai carabinieri al volante di una Lamborghini senza assicurazione.
A parte il fatto che chi usa una vettura da 200mila euro o più dovrebbe avere perlomeno la possibilità di pagarsi l’assicurazione obbligatoria, fa impressione l’arroganza, la mancanza di qualsiasi senso civico e, cara ministra, la piaggeria di sollecitare organi e funzionari dello Stato a commettere un reato (cancellare un verbale lo è) per far risparmiare 350 euro a chi ne ha spesi decine di migliaia per un’auto.
È, purtroppo, il trionfo del concetto di interesse privato, dell’arroganza del potere e di quella sensazione di onnipotenza che coglie troppo spesso i nostri politici una volta arrivati ai posti di comando.
Perché se è comprensibile, anche se non ammissibile, che qualcuno cerchi di approfittare di una posizione di potere per trarne profitto, è veramente riprovevole che questo avvenga per favorire i piccolissimi interessi (350 euro!) di chi circolando senza assicurazione ha messo in pericolo non lo Stato ma tuttigli altri cittadini.
È una delle tante conseguenza della mancanza di senso dello Stato tanto diffusa in Italia: anziché cittadini che considerano lo Stato qualcosa di necessario alla vita comune e al rapporto con gli altri, in troppi si sentono sudditi che vedono lo Stato solo come un nemico da combattere e a cui sottrarre quanto più possibile (anche 350 euro). Ma comportandosi così danneggiano più che lo Stato tutti gli altri italiani
Guidoriccio da Fogliano