La situazione in Venezuela è una prova di come andare contro le leggi del mercato prima o poi si arriva al disastro
Dopo le polemiche e le proteste contro la censura di Chavez che aveva chiuso giornali e televisioni ostili al regime, sul Venezuela è scesa una coltre d’oblio.
Invece occorrerebbe ben considerare la situazione attuale, perché è un ulteriore prova che andare contro l’economia di mercato e la libertà d’impresa non solo è controproducente, ma prima o poi porta al fallimento.
La situazione venezuelana è ormai al capolinea: scaffali dei supermercato desolatamente vuoti, prezzi alle stelle, carenza addirittura di benzina in un Paese grande produttore di idrocarburi.
Questo non solo per il calo del prezzo del petrolio che ha colpito i paesi monoproduttori o per la “congiura dei Paesi imperialisti (USA, Arabia Saudita) contro i Paesi produttori non allineati (Russia, Venezuela)” come sostiene ormai da mesi Maduro (l’erede di Chavez); ma soprattutto per la politica economica dissennata perseguita da Chavez in questi ultimi anni.
Infatti Chavez non solo ha “decapitato” e nazionalizzato tutte le grandi imprese, ma anche piccole e medie imprese sono state asservite alla politica dirigista, centralista e comunisteggiante del premier; ha puntato tutto sulla produzione di petrolio perché più facilmente controllabile e fonte di ricchezza (valute) immediata e diretta; ha fatto fuggire gli investitori stranieri con la prospettiva di nazionalizzazioni ed espulsioni; ha addirittura fatto calare la produzione di petrolio (da 4,5 milioni a 3 milioni di tonnellate) grazie all’espulsione e allontanamento di tecnici e dirigenti esperti ma non allineati con il regime.
E adesso, inesorabilmente, l’economia presenta il conto non solo a Maduro ma a tutti i venezuelani: andare contro le leggi del libero mercato, della libertà e dell’economia (che sarà anche, come diceva John Maynard Keynes “la scienza triste”) potrà anche essere appagante dal punto di vista ideologico e populistico ma alla i fatti sono quelli che contano.
Angelo Gazzaniga